mercoledì 26 settembre 2007

TESSERAMENTO AG MONTEROTONDO

Ieri giornata di volantinaggio "ad alto rischio". La scelta di dare i volantini di Azione Giovani fuori di una scuola paritaria è stata necessaria: i volantini sono stati distribuiti fuori dell'Istituto S.Maria, non solo onde evitare probabili scontri, ma soprattutto per evitare che i volantini stessi venissero sprecati. Per chi non conoscesse Monterotondo, deve sapere che è una cittadina dove la politica è sostanzialmente stata sempre monocroma. Per rendere l'idea di come possa essere qui basti pensare che c'è anche una via intitolata a Che Guevara (oltre a via dell'Unione :D). Ad Eretum (nome latino di Monterotondo) noi di Azione Giovani non avremo vita facile, ma daremo l'anima per migliorare con proposte concrete la nostra città. I volantini, che vedete nella foto, hanno avuto un buon impatto fra i ragazzi; ora, oltre alla sede in ristrutturazione, attendiamo adesioni, essenziali, dato che siamo pochi militanti. Ma ieri è stato niente. Intendiamo dare inizio ad una massiccia propaganda sul territorio per dare una nuova ventata di democrazia e di valori che liberi la nostra città dall'opprimente "cappa rossa".

lunedì 24 settembre 2007

GRILLO HA SFONDATO UNA PORTA APERTA

Premesso che ci penso sempre più di una volta prima di criticare l'attuale situazione Italiana perchè da Italiana me ne dispiaccio tanto, e che finora mi sono astenuta dal parlare del "fenomeno Grillo", tuttavia mi sento oggi di esprimere la mia piccola opinione a riguardo. Se ancora a distanza di giorni la questione sembra accesa, un problema di fondo nella realtà dell'Italia c'è, ed è abbastanza preoccupante. Se un personaggio con una lurida fedina penale come Beppe Grillo riesce ad emergere all'improvviso e ad abbassare ulteriormente la già estinta credibilità delle Istituzioni Italiane, vuol dire che l'Italia ha toccato proprio il fondo. Dopo innumerevoli accuse, a volte false e identificatesi come semplici luoghi comuni, a volte purtroppo fondate e il successo del libro di Gian Antonio Stella "La Casta" docet, la credibilità nella politica Italiana sembra ormai essere una "reminiscenza" irraggiungibile. Adesso ci si mette anche Grillo. Il monito del comico oltre a non essere innovativo per ovvi motivi e a non rispettare il cliché di un linguaggio quantomeno privo di volgarità, come si converrebbe ad un personaggio pubblico, non propone niente di realmente fattibile per cambiare in meglio l'Italia. La credibilità dell'Italia, duramente conquistata dopo anni, ha continuato a scendere con costanza fin dall'inizio del Governo Prodi. Ne abbiamo viste, anzi sopportate, di tutte i colori: ministri a manifestare in piazza affiancati da noglobal, gli stessi noglobal in Parlamento, il Governo che, a causa dei diktat delle frange estreme della sinistra, ha rischiato più volte di cadere, ma che alla fine è solo scaduto, e molte altre cose. L'ipocrisia non serve a nulla, ma la precarietà della situazione Italiana è nota a tutti gli Italiani già da tempo. Gettare altro fango non risolve nulla, tanto non sarà di certo Grillo con le sue accuse a risolvere i problemi e magari a far cadere il Governo. Il malessere nella politica non si vince con l'antipolitica, perchè è questo tipo di politica ad essere sbagliata, non la politica in sè. Entusiasmi superficiali esclusi, appare evidente il nesso dell'antipolitica con l'anarchia. L'unico sollievo è la consapevolezza che una situazione del genere non può che migliorare.

domenica 16 settembre 2007

I VERI DISCRIMINATI D'ITALIA? GLI ITALIANI CARO VELTRONI!


Voglio rendere pubblica una vicenda che oggi mi sono trovata a vivere molto da vicino in ritorno da Atreju: ho assistito in diretta ad uno scippo compiuto da un rom ai danni di una signora anziana. A Tiburtina (dove ho preso il treno che fa capolinea ad Orte) sono saliti un gruppo di zingari, per l'esattezza una donna, due uomini sui 30 anni (con un'immancabile bottiglia di birra), un ragazzo ed una bambina sui quattro anni. L'estrema dovizia con cui sto raccontando i particolari è dovuta al fatto che già avevo notato il gruppo di malviventi. Comunque, una volta salita sul treno mi sono trovata a condividere il vagone con questi soggetti, ma è stata la presenza di tre signore anziane al mio lato, di altri ragazzi con me, e signori più indietro che mi ha convinta a non cambiare vagone, cosa che a rigor d'intuito avrei fatto all'istante. Forse è stato anche l'intuito a farmi scattare di nascosto una foto col cellulare al malvivente che avrebbe poi effettuato lo scippo. Mi ha insospettita un atteggiamento, lo stesso che mi ha spinta a fare la foto. Vi erano posti liberi... perchè con tutti quei posti liberi benchè fosse uno zingaro, e forse preferisce sedersi a terra, quel bastardo era seduto sulle scalette vicino l'uscita? E perchè quella bambinetta si era affacciata a vedere le signore mormorando poi parole incomprensibili ai suoi mandanti? E soprattutto, perchè quando la bambina si è avvicinata al parente che avrebbe compiuto il crimine è stata barbaramente pestata e presa per i capelli dagli altri fantomatici parenti? Non sapevo che avrei trovato le risposte a queste domande pochi minuti dopo, all'arrivo nella stazione di Nuovo Salario, stazione tristemente nota per frequenti scippi ad opera di rom. All'arrivo in stazione infatti il gruppo si è diviso: metà sono scesi da un lato del vagone, metà dall'altro. Poco prima che il treno richiudesse le porte per ripartire, lo zingaro che fino a poco prima era seduto nelle scalette per terra, è rientrato e fulmineo ha staccato dal collo di una signora anziana una collana con delle catenine che portava ed è subito sceso ancor prima che ci si potesse render conto. Ero di fronte alla signora e sono sobbalzata. Chi avrebbe potuto mai immaginare? Si, ne succedono quotidianamente, ma finchè non le vivi ti sembrano tutte scene da film. La gente indignata ha cominciato a rumoreggiare e cito solo alcune fra le frasi dette dai passeggeri presenti: "Fra un po' ci metteranno sotto! Anzi, già lo stanno facendo!" "Devono tornà ar paese loro! Gli zingari vengono qui a rubbà! Non a lavorà!". Ne sono seguite varie testimonianze, tra cui quella di una signora che prende ogni giorno il treno e che assicura che ormai da anni non ci sono più controllori (posso confermarlo). Un altro signore ribatte che questa situazione fa comodo per "prendere voti" (infatti il signore in questione non è sceso a Monterotondo, qualcuno capirà perchè lo dico :D!). Polemiche su polemiche, incitamenti vari a fare una denuncia, ciò che ne è risultato è stato convenire che non bisogna portare collane se si ha intenzione di andare a Roma. Alla faccia della libertà di cui la sinistra si fregia di garantire ai cittadini. La xenofobia ed il razzismo, come giustamente ha detto sabato il presidente Gianfranco Fini, sono dovuti alla disperazione verso cui si va dopo continui attacchi alla pubblica sicurezza. La verità è che noi Italiani ci sentiamo indifesi, privi di ogni protezione, dobbiamo stare attenti a come ci vestiamo per non attirare l'attenzione, a l'orario in cui usciamo, in pratica non possiamo più permetterci di vivere! La vorrei anche io una guardia del corpo come i tuoi compagnucci caro buon Walter, almeno poi forse riuscirei ad essere una buona samaritana anche mì con queste monnezze. Intanto i tuoi tanto amati rom saranno liberi di sguinzagliare e di distruggere l'Italia e gli Italiani. I veri discriminati in questo paese sono gli Italiani! Potrei andar avanti scrivendo un libro sui perchè, ma non vado oltre poichè sicuramente avrò modo di parlarne in seguito. Intanto beccatevi la foto del bastardo che tra l'altro servirebbe a ben poco in un'ipotetica denuncia visto che è di spalle.

IL NOSTRO SESSANTOTTO? "AGGREDIRE IL DECLINO!"

L'assemblea generale di Azione Giovani è stata una sorta di resumé di tutto Atreju: vi sono stati momenti dedicati ai bilanci riguardo il successo grandioso riscosso dall'evento e momenti dove è stata rinnovata la promessa d'impegno che il nostro movimento dovrà saper mettere come non mai a partire da questo autunno, preparandosi degnamente alla ricorrenza del 40^anniversario del Sessantotto. Dovremo saper rispondere a chi ancora, a distanza di anni, continua a considerare il Sessantotto un periodo estremamente positivo, ignorando gli strascichi sanguinosi (si pensi agli "Anni di Piombo") e le conseguenze negative che ancora abbiamo tutt'oggi (diffusione delle droghe, del vandalismo etc..). "Aggredire il declino", ecco quale sarà la nostra Rivoluzione, il Nostro Sessantotto.
L'ultimo incontro, stamattina, è stato all'insegna della tranquillità: giornata meno "mondana", "inter nos" con meno gente rispetto agli altri giorni. Ho conosciuto altri "Camerati" e ne ho incontrati altri che già conoscevo virtualmente attraverso i loro blog. Uno di questi è Ulderico, il geniale ideatore del banner "COPIONI" e della relativa campagna per ridicolizzare Storace nella spudorata "scopiazzatura" della Fiaccola per il simbolo del suo nuovo partito (il link del suo blog lo trovate al lato della pagina, idem il banner). Ho intravisto altre "facce conosciute" come Gianmario Mariniello (linkato anche lui... lo apprezzo molto!) ed i suoi ragazzi di AG Aversa, peccato che poi oggi non si siano visti, mi avrebbe fatto piacere salutarli dato che li seguo. Mi è sembrato anche di vedere Davide Orfino, ma non ne sono sicura. Avvistamenti o saluti mancati a parte ci rivediamo il 13 ottobre, di nuovo uniti nei nostri ideali, di nuovo a Roma! Mi dispiace non avere una foto da mettere, ma oggi sono stata impegnata a scacciare sciami di moscerini con il giornale! I presenti capiranno!

sabato 15 settembre 2007

GASPARRI A CONFRONTO CON THIERRY MARIANI


Italia e Francia, due grandi nazioni con una civiltà millenaria, a confronto nella politica e, nello specifico, nei provvedimenti previsti per risolvere problemi comuni. Ancora una volta è stata l'immigrazione il tema affrontato nel dialogo di Maurizio Gasparri con il francese Thierry Mariani (responsabile relazioni internazionali UMP). Incredulità da parte di Mariani quando è venuto a conoscenza della situazione di relativa maggioranza al Senato e dei voti determinanti dei senatori a vita (figura non presente in Francia). Ammirate le iniziative del presidente francese Sarkozy, l'uomo che in Francia ha saputo dare una svolta alla Destra e che è diventato ormai un modello per la Destra Italiana. I provvedimenti di Sarkozy si sono dimostrati molto affini a quelli proposti (ed in parte introdotti nel precedente Governo con la legge Fini-Bossi) da Alleanza Nazionale.

DON GELMINI ED IL SUO FERMO ATTACCO ALLA DROGA

Nel pomeriggio, oltre al breve dibattito con l'associazione "Fareverde" riguardo gli incendi e la loro prevenzione, è venuto a farci visita Don Pierino Gelmini, fondatore di una comunità di recupero dalla droga fra le più grandi in Italia. Fermo nel suo attacco alla droga, ha ribadito la sua frase più celebre "I giovani sono fuochi da accendere, non contenitori da riempire!". Lodevole il suo discorso che ha suscitato enorme approvazione fra il pubblico. Vedere tanti giovani in piedi ad acclamare l'accusa alla droga di Don Gelmini è stata la testimonianza che i giovani non sono tutti uguali. Spesso si sbaglia a generalizzare ed Atreju certifica che ci sono ancora giovani che tengono alla Patria, alla famiglia, al loro futuro. I presupposti per sperare in un futuro migliore dunque ci sono, sta a noi darci da fare!

IL TANTO ATTESO INCONTRO FINI-VELTRONI


Stamattina ha avuto luogo uno degli incontri più attesi dell'ottava edizione di Atreju, il confronto Fini-Veltroni. Si è prevalentemente parlato dell'immigrazione e delle problematiche correlate, quali l'integrazione e la questione religiosa che, in tempi odierni minacciati dal terrorismo, non deve passare inosservata. Il tema dell'immigrazione è molto caro a Veltroni, o meglio forse è il suo preferito dato che deve molta della sua "celebrità" al modo in cui tratta questo tema, "sensibilità" che gli ha conferito l'epiteto di buon Walter come persona buona e tollerante. Il buonismo del sindaco di Roma è stato presto fermato dalla grinta realista del Presidente Gianfranco Fini, il quale non ha esitato ad esporre le esigenze dell'Italia di fronte l'onda migratoria alla quale è sottoposta. Grandi applausi (e qualche comprensibile dissenso da parte dei presenti alle parole di Veltroni, sedato prontamente da Giorgia Meloni) a Fini che ha contrastato i soliti discorsi buonisti e pieni di retorica di Veltroni con dati reali inopinabili. Il Popolo di Destra non vuole discorsi inconstistenti, vuole trasparenza quando si tratta di garantire la giusta sicurezza ai singoli Cittadini Italiani.

CIAO ORIANA. NON TI DIMENTICHEREMO


venerdì 14 settembre 2007

IERI AD ATREJU CON BERLUSCONI E "FINI A SORPRESA"


L'incontro di ieri pomeriggio è stato a dir poco straordinario per numero di visitatori, contenuti ed ovviamente grazie a Silvio Berlusconi che, armato del suo carisma politico e la sua ironia, è riuscito come sempre ad incantare l'uditorio, in prevalenza giovanile. Tanti, tantissimi giovani (ma non solo) accomunati dagli stessi valori e giunti fino alla magnifica Capitale da tutta Italia. Giovani che, spinti dalla convinzione dei propri ideali e con il loro costante impegno in politica, sono stati i primi protagonisti. Già, i primi protagonisti, e questo forse è l'aspetto che è sfuggito ai media, più preoccupati a fare telegiornali in base alla presenza di vari personaggi politici. Aspetto non sfuggito però al Cavaliere, il quale ha ribadito l'importanza dell'interesse alla Cosa Pubblica da parte delle nuove generazioni al fine di migliorare la situazione Italiana. D'altronde è difficile entrare nello spirito della grande manifestazione quale è Atreju se non si respira nel vivo l'atmosfera intrisa di valori condivisi.
Nel corso dell'incontro si sono toccate varie tematiche: si è parlato della mancata tutela dei diritti umani in una nazione potente come la Cina (battaglia peraltro condotta con estrema forza da Azione Giovani), della sicurezza, di tasse, lavoro, scuola, accennando anche alle leggi che sono state fatte durante il Governo Berlusconi per aiutare i giovani nella loro realizzazione professionale. Dunque tanta nostalgia del passato Governo, unita a tanti buoni propositi per il futuro dei giovani, che allo stato attuale, sembrano avere poche speranze di riuscire finalmente a trovare un impiego che permetta loro di crearsi una vita. L'insistenza del Cavaliere sui valori condivisi, condita dall'inaspettata visita di Gianfranco Fini lascerebbe inoltre supporre alla fusione (più o meno imminente) di Alleanza Nazionale e Forza Italia. L'amicizia fra i due leaders è ben nota, ma sembra vada consolidandosi sempre più. Qualsiasi sia il progetto, l'importante è che sia una svolta nella Destra Italiana, una vera rivoluzione conservatrice.

martedì 11 settembre 2007

RICORDO A TUTTE LE VITTIME DEL TERRORISMO


Mi dispiace ridurmi un po' all'ultimo nel pubblicare questo post ma purtroppo sono rientrata tardi. Non posso comunque ignorare il fatto che oggi ricorra il sesto anniversario di quella che è stata la strage più grave della storia dei giorni nostri. Dedico quindi queste poche righe al ricordo delle vittime dell' 11 settembre, ma non solo, a tutte le vittime del terrorismo, piaga che affligge la quotidianità. E pensare che tale ferocia disumana cerca di trovare giustificazione facendosi passare per una missione divina. Dio, in ogni religione, non può volere la distruzione delle sue creature. MAI

venerdì 7 settembre 2007

STORACE "ON TOUR"!


Dopo un'estate da "protagonista" era abbastanza tempo che non si sentiva parlare più di lui, del ribelle Storace. D'altronde quando si è autori di una tale manovra ai danni del proprio partito, per giunta alla vigilia della nascita del contrapposto partito democratico, non si può passare inosservati dai media, i quali, perlopiù schierati a sinistra, non aspettavano altro che infangare la CDL dirottando l'attenzione dei cittadini dove fa più comodo. Il controverso personaggio onorerà della sua presenza molte città, fra cui anche Monterotondo, cittadina alle porte di Roma spudoratamente rossa. Mi incuriosisce il fatto che i manifesti, affissi da qualche giorno, ancora non siano stati rimossi o strappati. I manifesti di Azione Giovani durano a volte solo qualche ora! Nel comune, come si può leggere anche nella foto del manifesto, già vi è stata un'adesione a La Destra da parte del consigliere Roberto Buonasorte. Peccato che noi di Azione Giovani Monterotondo saremo impegnati con Atreju, altrimenti non avremmo esitato ad organizzare un "degno benvenuto" a Storace!

mercoledì 5 settembre 2007

PROGRAMMA "ATREJU 2007"

Mercoledì 12 settembre 2007
ore 17:00
Inaugurazione della manifestazione:
Saluti: Francesco Aracri (coordinatore regionale An Lazio), Antonio Cicchetti (capogruppo An Regione Lazio), Piergiorgio Benvenuti (capogruppo An Provincia di Roma), Marco Marsilio (capogruppo An Comune di Roma).Partecipano: Andrea Ronchi (portavoce An), Altero Matteoli (presidente dei senatori An),Introduce Francesco Lollobrigida, responsabile nazionale Atreju.Durante l’inaugurazione verrà accesa la fiaccola della manifestazione.
• ore 18:00Approfondimento: Aggredire l’oppressione. Giovani in lotta per la libertà.Partecipano: Fausto Biloslavo (giornalista e scrittore), Tenzin Samphel Kayta (responsabile diritti umani del governo tibetano in esilio), Siarhei Lisichonak e Liubou Pranevich (vice presidente e responsabile esteri del Fronte della Gioventù bielorusso), Fatima Mahfdud (giovani Saharawi), Ronel Gaglio e Cosmo de la Fuentes (movimento studentesco venezuelano).
• ore 20:00Cultura e tendenze: Aggredire l’egemonia. Processo al ’68.Partecipano: Mario Capanna (scrittore, leader del movimento studentesco ’68), Marcello De Angelis (direttore di Area), Renzo Foa (editorialista, condirettore Liberal), Gennaro Malgieri (consigliere amm.ne Rai).
• ore 21:30Spettacolo: Dedicato all’Europa.Concerto dei gruppi musicali di Rock identitario e letture da Ezra Pound di Paolo Bussagli.

giovedì 13 settembre 2007
• ore 11.00L’arena del Gladiatore: gare, giochi, sfide e tornei.
• ore 13.00Pranzo Comunitario
• ore 15.00Il Linguaggio della Terra.Alla riscoperta dei saperi dei nostri padri. A cura di Ciccio Scarfì.
• ore 16.30Approfondimento: Aggredire i privilegi. Processo alle caste.Partecipano: Oscar Giannino (direttore LiberoMercato), Mauro Mazza (direttore tg2), on Roberto Menia (vicepresidente deputati An), Gian Antonio Stella (editorialista e scrittore).
• ore 18:30Azione Giovani a confronto con SILVIO BERLUSCONI.
• ore 20:00Cultura e tendenze: Aggredire l’inerzia. L’arte della Scherma.Partecipano: Margherita Granbassi (campionessa mondiale fioretto femminile), Aldo Montano (medaglia d’oro alle olimpiadi di Atene), Stefano Pantano (campione mondiale spada, giornalista Rai).
• ore 21:30Premio Atreju 2007 alla memoria di Almerigo Grilz.Riceve il premio Paris Lippi, Vicesindaco di Trieste e presidente dell’Associazione Almerigo Grilz.
• ore 22:00Spettacolo: Cabaret con Maurizio Battista.A seguire Lunatrash in concerto.

venerdì 14 settembre 2007
• ore 10:00L’arena del Gladiatore: gare, giochi, sfide tornei.
• ore 11:00Assemblea di Azione StudentescaAssemblea di Azione Universitaria
• ore 13.00Pranzo Comunitario
• ore 15:00Il Linguaggio dell’identità.Alla riscoperta delle nostre radici. A cura di Fabio Granata e Monica Centanni.
• ore 17:00Approfondimento: Aggredire lo sfruttamento. Le politiche ambientali della destra in Europa.Partecipano: Fabio Rampelli (capogruppo An commissione Ambiente della Camera) a confronto con Gregory Barker (responsabile politiche ambientali del partito conservatore inglese).
• ore 18:30Versus: Aggredire l’ingiustizia sociale. La crisi del patto generazionale.Gianni Alemanno (Presidente romano An) e Giulio Tremonti (Vicepresidente Forza Italia) a confronto con Cesare Salvi (presidente commissione giustizia del Senato) e Luigi Angeletti (segretario generale UIL).
• ore 20:00Cultura e Tendenze: Aggredire gli stereotipi. Non solo bulli e pupe, radiografia di una generazione.Intervengono: Mario Giordano (direttore di Studio Aperto e autore di Lucignolo), prof. Stefano Zecchi (ordinario di estetica all’Università degli studi di Milano), Marco Scurria (presidente nazionale Modavi Onlus), Andrew Howe (campione azzurro di atletica leggera).
• ore 21:30Premio Atreju 2007 al Generale Roberto Speciale
• ore 22:00Spettacolo: Mario Biondi in concerto.

sabato 15 settembre 2007
• ore 10:30Versus: Aggredire il declino. La sfida delle identità nel confronto con i grandi temi.GIANFRANCO FINI a confronto con WALTER VELTRONIModera Giorgia Meloni, Presidente nazionale Azione Giovani
• ore 13.00Pranzo Comunitario
• ore 15:00Il Linguaggio del dono.Cenni di primo intervento nella lotta agli incendi. A cura di Fare Verde.
• ore 16:00Premio Atreju 2007 a Don Pierino Gelmini
• ore 17:00Approfondimento: Aggredire l’omologazione. Identità e immigrazione, la destra europea a confronto.Partecipano: Maurizio Gasparri, Gustavo De Aristegui (portavoce Partito Popolare spagnolo), Thierry Mariani (responsabile relazioni internazionali UMP).
• ore 18:30Versus: Aggredire l’indifferenza. Le diverse declinazioni del termine pace.Ignazio La Russa (presidente dei deputati di An) e Tony Capuozzo (direttore Terra, TG5) a confronto con Gennaro Migliore (presidente dei deputati di Rc-Se) e Vauro (vignettista, portavoce Emergency).
• ore 20:00Cultura e tendenze: Aggredire il qualunquismo. Cyrano de Bergeràc: capitano, ribelle, poeta.Partecipano: Oreste Lionello (attore e doppiatore), Sebastiano Lo Monaco (attore), Luciano Lanna (Vicedirettore Secolo d’Italia), Giampaolo Rossi (Presidente Rai Net).
• ore 22:00Spettacolo: La danza dei padri. Viaggio nella musica popolare.Cantarja e Davide Van De Sfroos in concerto.

domenica 16 settembre 2007
• ore 11:00Assemblea generale Azione Giovani:Presentazione dei documenti elaborati dalla Direzione nazionale in previsione della conferenza nazionale dei quadri di Ag.Presentazione del nuovo portale www.azionegiovani.org

domenica 2 settembre 2007

CASE CHIUSE SI O NO?



Il ministro del lavoro Cesare Damiano ha espresso la sua volontà di legalizzare la prostituzione, toccando così una problematica molto pesante, la quale non ha potuto che dare inizio ad un susseguirsi di opinioni contrastanti anche all'interno delle stesse coalizioni. Personalmente sono favorevole alla reintroduzione delle case chiuse, sistema in uso in molti paesi europei e non, spesso definita con superficialità fascista. «Noi - ricorda il capogruppo dei deputati di An Ignazio la Russa - abbiamo sempre detto che una regolamentazione va fatta». Elisabetta Gardini di FI afferma invece: «Come donna mi da fastidio che si possa solo pensare di regolamentare la vendita del corpo femminile. Come madre mi chiedo che tipo di educazione potrei dare ad un figlio maschio se lo Stato consentisse di mercificare il corpo delle donne». La penserei come lei se il mondo non fosse com'è. Anch'io come donna m'indigno al solo pensiero che si possa regolamentare la vendita di un corpo femminile, o comunque di un essere umano, ma tutto sommato, in modo senza dubbio più blando, è ciò che accade ogni giorno di fronte ai nostri occhi in tv, nei giornali etc. Purtroppo è un fenomeno che si ripete dalla notte dei tempi, è sempre stato presente nella storia e continuerà ad esserlo: tanto vale regolamentarlo, almeno si pone fine allo schifo del degrado sulle strade e si argina il problema più importante, ovvero lo sfruttamento minorile. Lo stato "moralmente lodevole" della Gardini, a mio avviso è uno stato ipocrita. I vantaggi che deriverebbero da tale regolamentazione sarebbero enormi per tutti, e forse soprattutto per le donne.